APPENNINO TOSCO EMILIANO- MONTE LA NUDA - MONTE TONDO
Partenza dalla località di Cerreto Laghi, primo step Monte La Nuda, proseguendo in direzione di Passo Belfiore e concludendo sulla cima del Monte Tondo.
Continua...Partenza dalla località di Cerreto Laghi, primo step Monte La Nuda, proseguendo in direzione di Passo Belfiore e concludendo sulla cima del Monte Tondo.
Continua...Mappe della Rocca Medioevale di Torino, una splendida ricostruzione di fine '800
Continua...Torino, una città all'interno di un cerchio esoterico che nei secoli passati ha generato Leggende e fantasie popolari, alla ricerca di risposte verso l'ignoto.
Continua...I Navigli sono tornati alla luce dopo circa nove secoli dalla loro realizzazione. Un progetto di integrazione Uomo - Natura
Continua...Quali sono a Milano i luoghi dove poter trascorrere il tempo Libero all'Aria Aperta?
Continua...Il lago della Ninfa di Sestola si trova a circa 1500 metri di quota. Il lago è circondato da una leggenda, che vede protagonista un cacciatore e la Ninfa del Lago. Un giorno il cacciatore passando per il Lago vide dall'altra parte una splendida ragazza dagli occhi verdi smeraldo, egli subito ne rimase folgorato a tal punto da impazzire d'amore. Folle d'amore corse dall'altra parte del lago, ma non fece in tempo, in quanto la ragazza di era già dileguata dal nulla, da dove era giunta. Più volte il cacciatore passò dal lago e ogni volta la ragazza era là, ma ogni volta non riusciva mai a raggiungerla. Il povero ragazzo iniciò a cercarla fra i boschi chiedendo ad ogni persona che incontrava se avesse visto questa splendida ragazza incantata. Tutti coloro che incontrò lo misero inguardia da quella ragazza stregata, in quanto non era umana ma una Ninfa molto cattiva e malvagia. Ma il cacciatore non volle credere a quelle parole, e continuò nella sua ricerca disperata, fino a quando un giorno dall'altra parte del lago ricomparve Lei, la splendida ragazza, a quel punto straziato dal profondo del cuore le urlò a pieni polmoni il suo amore. La ragazza si impietrì e come marmo si arrestò, lentamente si girò e con lo sguardo perso e vuoto creò sul lago un ponte di ghiaccio sino alla riva opposta. Il cacciatore colto da un tuffo al cuore corse dalla sua amata con tutta la forza che possedeva nelle gambe, ma arrivato a metà della traversata, la ninfa fece svanire il ponte di ghiaccio, e lo sventurato cacciatore piombò nelle acque gelide del lago, nel punto più profondo dei 20 metri, annegando. La ninfa dopo il gesto maligno, fu colta dal senso di colpa, tanto che i suoi occhi si rattristirono e volle punire il suo gesto cercando la morte anche lei in quelle acque, verdi smeraldo come i suoi occhi.
Arrivare al lago è molto facile, basta giungere nel centro di Sestola, e successivamente seguire le indicazioni che sono poste per il Lago. I parcheggi sono tutti attorno alla piccola vallata, coperti dall'ombra della pineta. L'area è attrezzata con una seggiovia per la risalita per gli impinati sciistici, oltre a tutta una serie di attrezzature per il divertimento fra gli alberi, come le carrucole, lo slittino che scende a picco giù per il pendio su monorotaia, il percorso dei quod, gli scivoli con i gommoni e i confiabili. La zona nel periodo estivo è frequentata anche da biker che salendo con la seggiovia scendono in picchiata lungo i crinali delle vette appenniniche.
Qui sono in oltre prenseti due rifugi che nel periodo estivo sono attrezzati per mega grigliate all'aperto, mentre in quello invernale accolgono gli sciatori.
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