Il giorno seguente fu interamente dedicato alla navigazione, dove ripetemmo la solita routine precedente, aggiungendo un piccolo break presso il teatro dove partecipammo ad un gioco a quiz sull’arte culinaria e per nostra incredulità indovinammo tutte le risposte e pertanto fui sorteggiato per partecipare ad una sorta di Master Chez Cruise, fu esilarante dovermi cimentare con una mistery box, dove all’interno era stato collocato un tramezzino, del prosciutto, fette di formaggio e della rucola; tentai di creare un panino decorato, ma purtroppo non appena lo tagliai mi si sbriciolò in mano, cercai quindi di nascondere quella mostruosità rivestendolo con tutta rucola a disposizione, ma purtroppo il mio sandwich “disperato” non ebbe il voto della giuria, quindi non potei avere il pass per partecipare veramente alle selezioni di Master Chef, ma tuttavia mi consolai con il grembiule e il cappello da chef che mi fu regalato.

Giunse la sera e andammo a prendere posto al nostro tavolo presso il ristorante, i commensali avevano già ordinato, trascorremmo una bella serata in loro compagnia, per poi concludere il nostro rituale al teatro per assistere allo spettacolo, mentre come ultima coccola non potevamo di certo rinunciare alla nostra tisana della sera, con le ultime riflessioni e indicazioni sull’itinerario del giorno dopo, in quanto saremmo attraccati alle 7.00 a Spalato in Dalmazia (Croazia).

Continua a Leggere >>