Il giorno seguente fu interamente dedicato alla navigazione, pertanto ci alzammo con molta calma prima di scendere dal letto ed iniziare la giornata, salimmo al ponte del buffet, attraversammo tutta l’area delle piscine dove gli ospiti iniziavano ad affollare i tavoli all’aperto, cercando di accaparrarsi quelli sotto il sole, dato che la brezza marina era molto pungente, un plaid sarebbe stato molto gradito. Noi preferimmo il caldo all’interno della zona ristorante, dove potemmo ammirare il mare dalle vetrate. Passeggiammo per i corridoi del ponte 6 e 5 dove erano state aperti le porte dei negozi del duty free, oltre che della sala casinò. Risalimmo i piani sino a raggiungere il ponte 12 dove passeggiamo sotto al sole, in attesa di accedere ai locali della palestra ed iniziare il nostro allenamento.

Allungammo l’ora del pranzo sperando di non trovare troppa ressa al buffet, ma era come chiedere a un branco di bufali affamati di non brucare l’erba del vicino, a qualsiasi ora c’era gente che mangiava e riempiva i piatti, per poi lasciare tutto nel vassoio perché ovviamente avevano esagerato con le quantità.