Una giornata a Firenze giungendo in Treno, un'ottima soluzione per evitare lo stress della guida e del parcheggio, l'unica incombenza saranno gli orari da rispettare.
Arrivati a Firenze l'aria cambia e si fa più pesante, colpa forse della cappa alla quale la città è assoggettata nel periodo estivo, incastonata come un diamante fra le colline dell'Appennino. se volete godere di una vista spettacolare dovrete salire i gradini del campanile di Giotto, da qui il vostro sguardo spazierà da piazza del Duomo, a S. Croce, piazza della Signoria, palazzo Pitti, mentre l'Arno rimane nascosto dalle molteplici abitazioni che scorrono lungo il suo percorso cittadino.
Continuando a camminare per le vie della città noterete i colori che si mescolano fra i banchi adiacente alla Basilica di s. Lorenzo le più disparete mercanzie. Il percorso dalla stazione a piazza del Duomo è breve ed incalza il visitatore a guardare le vetrine dei negozi posti ai lati della strada, giunti alla fine di via De' Cerretani la piazza si apre con il battistero posto dinanzi al Duomo, al quale si affianca il campanile di Giotto. L'immagine che si sovrappone nella mente è totalmente illusionistica, alla quale si mescolano i colori del bianco, verde e rosa dei marmi, con i quali le opere architettoniche sono state rivestite. Proseguendo in direzione di piazza della Signoria si incrociano vari bar e ristoranti nei quali si potrebbe pensare di fare un break. Piazza della Signoria è uno splendido museo a cielo aperto, palazzo Vecchio domina la scena visiva, accanto al quale si trova la Loggia dei Lanzi e la fontana del Biancone, allungando lo sguardo si scorge l'edificio della Galleria degli Uffizi, un enorme complesso a forma di ferro di cavallo, che in realtà è un forziere contenente opere d'arte inestimabili. La Galleria non è solo un museo d'arte, ma anche il punto di incontro fra il corridoio Vasariano e Palazzo Vecchio, che permetteva ai Granduchi di attraversare la città senza che nessuno potesse vedere i loro spostamenti verso Palazzo Pitti, quest'ultimo distante da Palazzo Vecchio circa un chilometro di distanza. Camminando lungo la riva dell'Arno si arriva a Ponte Vecchio, questo luogo di transito fra una sponda e l'altra è una piccola pepita d'oro, lo dico in tutti i sensi, visto che qui sono collocati i maggiori orefici della città e le vetrine dei negozi strariparono di gioielli, tanto che sembrano uscire e riversarsi direttamente in strada.
La nostra passeggiata prosegue in via Dei Guicciardini, la quale ci conduce dinanzi all'imponente Palazzo Pitti, una residenza straordinaria, all'interno della quale sono stati realizzati tanti musei:
- Museo della Moda e del costume
- Galleria Palatina
- Tesori dei Granduchi
- Galleria d'arte Moderna
- Appartamenti Imperiali
- Museo delle Icone Russe
attraversando il colossale complesso di edifici, si giunge ad un altro scrigno, questa volta tutto in chiave naturale, ovvero i giardini dei Boboli, un insieme di sentieri e aree botaniche da scoprire passo dopo passo sino a giungere al piccolo caseggiato all'interno del quale è stato realizzo il museo delle Porcellane.
La giornata a Firenze è stata una meravigliosa passeggiata, attraverso bellezze architettoniche e naturalistiche, raccolte tutte in un'unica città conosciuta in tutto il mondo per essere una perla rara e che merita di essere vista insieme a tutte le bellezze della Toscana.
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