GASTRONOMIA DELLA BASILICATA

La cucina della regione Basilicata ha mescolato al suo interno le ricette provenienti dalle regioni limitrofe, per lo più dalla Campania e dalla Puglia. Una curiosità molto interessante è che all'interno del ricettario di questa regione è presente anche la preparazione del baccalà, strano ma vero.La dieta della regione basilicata, come ogni regione Italiana, pone la base sull'ingrediente base: farina, dalla quale si ottengono due prodotti poveri, ma sicuramente apprezzati in tutto il mondo: pane e pasta. Il pane più conosciuto della regione è sicuramente quello di Matera, il quale presenta all'esterno la classica crosta e all'interno la mollica, le pezzature di questo pane va dal 1 kg, fino ai 3 kg. Un'altra tipologia di pane è il "pane cotto", il quale si ottiene con i seguenti ingredienti: pane raffermo, uova, porri, peperoncino, prezzemolo, olio e sale.Le tipologie di paste della regione sono differenti a seconda della loro forma e del procedimento di lavorazione dell'impasto: ferretti (si ottengono lavorando la pasta con un ferro lungo 30 cm), cavatelli che sono simili agli gnocchi, lagane similari alle tagliatelle, gli strascinati ma anche le orecchietti tipiche della regione Puglia.Molto utilizzati nella dieda tipica i legumi, non solo per le zuppe, ma anche nei sughi: lenticchie, fave, ceci e piselli. Naturalmente tutta la verdura è utilizzata nelle ricette Lucane, ma in particolare hanno uno step in più: cicoria, peperoni (essiccati), zucchine, lampascioni (cipolline selvatiche amare, tipiche anche della regione Puglia) e melanzane. I lampascioni sono utilizzati per la cottura dell'agnello al forno con patate.Gli allevamenti presenti sul territorio sono sia di bovini, suini e caprini. Naturalmente il maiale rimane il re inconstrastato di tutte le carni, per la sua tipologia di utilizzo, in quanto tutte le sue parti sono utilizzate nella cucina, fra le tante tipologie di tagli ricordiamo l'utilizzo delle parti delle carni per la produzione di salsiccia, che si differenzia fra:

  •     Luganaga - la stessa denominazione trae origine dalla terra Lucana, anche se la stessa è utilizzata in molte altre regioni Italiane. All'impasto originale si aggiungono semi di finocchio selvatico, pepe o peperoncino, il passo successivo è l'essicazione
  •     Soppressata - tipologia di salsiccia nobile
  •     Pezzente - questa salsiccia è fatta con scarti più grassi del maiale e altri scarti
I formaggi della regione sono differenti a seconda se prodotti con latte di bovini o ovini:
  •     Podolico è il formaggio tipico
  •     Caciocavallo
  •     Butirro
  •     Scamorza
  •     Pecorino
  •     Cacioricotte
Ed eccoci ai vini fra i quali spicca il pregiato DOC Aglianico del Vulture, il quale è molto apprezzato anche all'estero, questo vino non può essere messo in commercio se non dopo almeno un anno dal suo imbottigliamento. A questo signor vino Lucano si aggiungono:

  •     Malvasia del Vulture
  •     Malvasia Nera
  •     Moscato del Vulture
  •     Rionero
  •     Bradano