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REGIONE ABRUZZO /
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La cucina della regione Abruzzo si differenzia in tre sezioni:
Accanto alla cucina tipica della regione Abruzzo, si affianca anche la produzione del vino, famoso in tutta la penisola e anche oltre i confini nazionali, il Montepulciano d'Abruzzo ha iniziato la sua scalata verso i vertici delle vendite, arrivando a quelle dei concorrenti Toscani. Assieme al vino, un altro prodotto rivalorizzato è l'extravergine d'oliva, prodotto principalmente nelle colline Chietesi.
Per quanto concerne i salumi ricordiamo la Mortadellina di Campotosto ( chiamata anche "coglioni di mulo"), la quale è lavorata a mano con all'interno una barretta di lardo; il salsicciotto Pennapiedimonte che è una salsiccia stagionata con carne di maiale con spezie (pepe nero ed erbe aromatiche).
Un prodotto ricercato nella preparazioni delle basi della cucina è certamente l'aglio di Sulmona, che rilascia aromi ed essenze dal profumo e gusto intenso.
Un atro prodotto tipico della zona sono i marroni di Valle Castellana, il quale si coltiva solamente in coltivazioni biologiche.
Un piatto tipico Abruzzese sono gli Arrosticini, piccoli bocconcini di carne di ovini, cotti sulla brace; Per quanto riguarda la pasta si devono assaggiare le Ceppe, una pasta semplice: acqua e uova che riposa per almeno 30 minuti in una terrina con olio, le quali vanno servite con una grattata di pecorino.
Se invece siete appassionati di formaggi, non vi dovrà sfuggire il Canestrato di Castel del Monte, il quale si produce nella zona meridionale del Gran Sasso, in particolare nell'area del comune di Castel del Monte, questo formaggio ha diverse stagionature a seconda dell'uso che se ne richiede. Un altro formaggio molto apprezzato è il pecorino di Farindola, prodotto dagli allevamenti di pecore nel versante est del Gran Sasso, le forme variano da 1 a 2 Kg ognuna, ma la particolarità di questo formaggio è che il caglio è ottenuto utilizzando lo stomaco del suino, un altro formaggio è quello denominato "Giuncata" delle montagne del Teramano, oppure per gli appassionati dei formaggi caprini abbiamo il "Cacio" prodotto nell'area del Gran Sasso, mentre per la caciotta è utilizzato un insieme fra il latte bovino e quello ovino, con l'aggiunta anche di aromi come il peperoncino. Se ancora non si è sazi, si possono ricercare le scamorze oppure sull'altopiano della Majella si possono assaggiare i caciocavalli (Rivisondoli e Pescocostanzo). A questa tipologia di formaggi si aggiungono anche quelli freschi come la ricotta di pecora.
Oggi la regione Abruzzo ha anche un altro prodotto che la distingue, ovvero il Tartufo, che qui è presente in grande quantità , tale prodotto è commercializzato soprattutto fuori dal territorio abruzzese.
Anche la terra offre all'uomo importanti frutti, alcuni dei quali oltre che prelibati anche preziosi, come lo Zafferano dell'Altopiano di Navelli, dove si produce lo Zafferano dell'Aquila DOP, ricavato dagli stimmi del Crocus Sativus.
Passiamo quindi ai i dolci, suggeriamo di assaggiare i Bocconotti, i quali si compongono di alcuni ingredieti base come: cacao, cannella e limone...per il resto è una ricetta segreta; un altro dolce tipico della regione è il Confetto di Sulmona, un cuora di mandorla rivestito da strati di zucchero, questo dolce risale al XV sec., tanto è la sua fama che si è deciso di aprire un museo in suo onore.
Dopo tanto cibo non resta che un digestivo, nelle terre Abruzzesi si produce nellos tabilimento di Tocco da Casauria, il Centerbe, liquore con un elevato tasso alcolico ( 70%), di cui la ricetta è resta ancora oggi segreta, si sa solamente che la sua composizione è basata su 100 tipi diverse di erbe del territorio Abruzzese essiccate in fabbrica, che saranno poi lavorate per la produzione di questo liquore dal colore smeraldo.
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